AR Fincantieri il quattro ottobre e Acea H. San Saba Roma circa due settimane dopo. Sono questi i primi avversari dell’Amsicora maschile e femminile nella stagione 2014/15. Una stagione densa di impegni per gli atleti amsicorini, visto che entrambe le squadre saranno impegnate anche nella Coppa Europea che si disputerà a fine maggio.
I ragazzi di Roberto Carta proseguono con i battesimi e, dopo esser stati i primi avversari di Cus Cagliari (due anni fa) e Ferrini (l’anno scorso) nel ritorno in A1, ospitano un’altra neopromossa, l’AR Fincantieri. La rosa sarda è quasi completamente confermata rispetto a quella che tanto bene fece nella passata stagione, soprattutto nella seconda metà. Tornano al Banco Provincia in Argentina i fratelli Agustin e Tomas Bettaglio, nello stesso club dal quale arriva l’unico volto nuovo della rosa amsicorina: Agustin Fernandez Lacort, difensore/centrocampista ventiduenne, uno dei punti fissi della squadra di Buenos Aires con la quale ha vinto tre scudetti negli ultimi tre anni. Confermato Richard Kotrç, pilastro della difesa alla quarta stagione con la maglia verde amsicorina. Il resto della rosa è formata da ragazzi del vivaio nati e cresciuti all’Amsicora, dai più esperti ai nuovi arrivati dalle giovanili.
Per quanto riguarda la squadra femminile il discorso cambia notevolmente. Il collegiale della Nazionale Italiana femminile permetterà a tutte di rinforzarsi, alzando notevolmente il livello del campionato. Le vicecampionesse d’Italia riportano a Ponte Vittorio le italo argentine Ronsisvalli e Traverso, impegnate durante l’anno all’Acqua Acetosa per la preparazione con la Nazionale insieme a Marta e Giulia De Guio. Tornano a Cagliari anche due protagoniste dello splendido campionato dell’anno scorso: l’ucraina Derkach e l’argentina Scenna. I due volti realmente nuovi dunque saranno Dalla Vittoria, che verrà impegnata sia in prima squadra sia nelle giovanili, e Agnese Grossi. Per il resto vale lo stesso discorso fatto per la maschile: la rosa è formata perlopiù dal settore giovanile.
Cambiano gli interpreti, ma non cambiano gli obbiettivi della Società, né i mezzi per conseguirli: essere protagonisti e dire la propria in qualunque manifestazione, attraverso la pianificazione e il lavoro nelle scuole per creare un settore giovanile sempre competitivo e sempre in grado di portare, anno dopo anno, nuovi elementi in prima squadra. L’anno scorso arrivarono due secondi posti per le due squadre senior e una serie di ottimi posizionamenti nelle giovanili, culminati con il titolo Nazionale dell’Under14, oltre ai numerosi riconoscimenti personali per gli atleti amsicorini. Quest’anno si proverà a migliorare in tutti gli aspetti. Perché se è vero che i risultati ottenuti lo scorso anno sono motivo di grande soddisfazione, è altrettanto vero che quando si indossa la maglia dell’Amsicora provarci è il minimo.
24/09/2014 – Carlo Buccoli
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