Dopo due trasferte consecutive, l’Amsicora riabbraccia il proprio pubblico in una partita tra le più impronosticabili della stagione dei sardi. Se è vero che Fabio Mureddu e compagni possono andare a fare risultato contro chiunque e dovunque in Italia (come già ampiamente dimostrato) è altrettanto vero che se si mettono in testa di rovinarsi la vita da soli riescono sempre a fare un lavoretto certosino. Se a questo aggiungiamo che di fronte ci sarà una squadra alla quale sicuramente non servono aiuti altrui e che già in passato ha dato non pochi grattacapi all’Amsicora, ecco che l’indecisione regna sovrana. Sabato a Ponte Vittorio arriva infatti l’ASD Tevere Eur.
Sul piano tecnico i capitolini non sono mai stati messi in discussione, ma le prestazioni altalenanti e discontinue hanno segnato i loro recenti campionati: due anni fa si salvarono alla penultima giornata, l’anno scorso chiusero in piena zona retrocessione il girone d’andata. Da li in poi la Tevere sembra aver trovato la quadratura del cerchio e dopo aver disputato un girone di ritorno da passo playoff (pagando appunto il girone d’andata catastrofico), quest’anno sono partiti decisamente meglio: i tredici punti raccolti sinora le consentono di occupare la seconda piazza della classifica, seppur con una partita in più rispetto alle altre squadre.
Per la Tevere sabato c’è la grande occasione di prendersi la testa della classifica. Ponte Vittorio è un campo nel quale per chiunque è difficile fare punti, ma i capitolini hanno sempre giocato ottime partite a Cagliari: tre anni fa strapparono i tre punti, due stagioni fa furono i protagonisti della tragedia sportiva sfiorata (i sardi recuperarono la partita che li vedeva sotto a pochi minuti dalla fine della stagione nella quale vinsero lo scudetto), mentre l’anno scorso uscirono sconfitti al termine di una partita che li vide passare in vantaggio. L’ottimo avvio ha inoltre dato loro la fiducia e la convinzione che nelle precedenti stagioni era venuto a mancare.
Per Roberto Carta i piani sono ovviamente diversi. Una vittoria contro la seconda della classe permetterebbe alla squadra di portarsi almeno a +4 sulla prima inseguitrice, oltre che continuare la striscia di vittorie consecutive in un campionato che li vede imbattuti. Un’imbattibilità che sicuramente Fabio Mureddu e compagni non voglio perdere, specialmente in casa.
Fischio d’inizio di Amsicora – Tevere alle 14:30. Coppia arbitrale formata da Mazzini e Pizzi,
06/11/2014 – Carlo Buccoli.
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