Doppia trasferta amara per l’Amsicora, che rimedia due sconfitte, con Tevere e Cus Pisa, entrambe col punteggio di 3 a 2.
La squadra allenata da Roberto Carta è partita alla volta della penisola ancora priva degli infortunati Lugas e Lorenzo Giuliani, ai quali si è aggiunto all’ultimo istante capitan Mureddu, assenza, la sua, dovuta non a guai fisici ma al lieto evento della nascita del suo primogenito. A lui e al capitano della squadra femminile Livia Ruiu vanno ovviamente gli auguri di tutta la società Amsicora, dei supporters e (senza presunzione da parte di chi scrive) dell’intero mondo hockeystico nazionale.
Tornando alle partite, con la Tevere, si sapeva, l’impegno sulla carta era alquanto insidioso. Nei fatti, poi, le due squadre hanno giocato a viso aperto, disputando una gara piacevole ed equilibrata e giocando un buon hockey.
Per la cronaca è stata la Tevere a passare in vantaggio con Mignardi, cui ha risposto per l’Amsicora Giustini su corner corto. I cagliaritani sono poi andati sopra con Agabio ma i romani hanno ribattuto con Walid.
Quando il pareggio sembrava ormai acquisito ci ha pensato ancora Mignardi a pochi secondi dal termine a siglare il goal della vittoria e a consegnare i tre punti ai padroni di casa.
Col Cus Pisa le cose sono andate diversamente.
Come contro la Tevere amsicorini costretti ad inseguire, dopo il goal del cussino Giorgi su corner corto.
Sul risultato di 1 a 0 per gli universitari l’episodio che per certi versi è stato determinante sull’esito dell’incontro.
Un doppio giallo all’indirizzo di Manca e di un giocatore pisano costringe i verdi senza portiere per dieci minuti.
In questo intervallo di tempo i cagliaritani trovano dapprima il pareggio con Carta, anche lui su corner corto, poi devono capitolare su un errore di Tisera che di fatto consegna la pallina a Zoppi del Pisa che segna a porta vuota.
L’Amsicora riesce a raddrizzare ancora il risultato con Ibba, altro prodotto del vivaio, classe 1998, alla sua prima marcatura nella massima serie.
Un’altra pallina persa a centrocampo nell’ultimo quarto diventa però fatale. Stavolta capita nel bastone del nuovo straniero del Pisa, l’olandese Ebbers, che dopo aver scartato due difensori cagliaritani lascia partire un drive di rovescio sul secondo palo, imprendibile per Manca.
Per effetto di questa doppia sconfitta l’Amsicora scivola al quarto posto, a sei punti dal Bonomi, otto dalla Tevere e ben dodici dal Bra.
A voler trovare una nota positiva in questo weekend proprio il goal di Ibba, che ha fatto seguito a quello di Podda contro il
Butterfly e che, unitamente all’esordio di Michele Scano, sempre la scorsa settimana, e alle certezze ormai rappresentate dai fratelli Giuliani e dai vari Giustini, Boi, Manconi, Pintus, lo stesso Podda, Mirasola, Aresu e Loddo costituiscono il nuovo corso della società di Ponte Vittorio e la linea di rinnovamento su cui sta puntando Roberto Carta per il prossimo campionato.
16.04.2018 Luigi Rocchigiani – S.G. Amsicora -
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