Dopo due trasferte consecutive, intervallate da una pausa, l’Amsicora torna a giocare in Sardegna. Il ritorno a Ponte Vittorio dovrà ancora attendere, visto che sabato le ragazze di Roberto Carta andranno a far vista alla Ferrini in un derby che vale tantissimo per entrambe le squadre, appaiate in vetta alla classifica.
Se per l’Amsicora questo rendimento era quasi pronosticabile vista soprattutto l’andamento nella scorsa stagione (finalista ai playoff al termine di una regular season chiusa da capolista), la Ferrini è la più grande sorpresa del campionato. Non tanto per le tre vittorie su tre ottenute, quanto per il calendario che avevano di fronte: tutte trasferte contro due protagoniste dei playoff dello scorso anno (Cus Pisa e soprattutto HCU Catania campione d’Italia in carica) e contro l’Acea San Saba, forse la squadra con maggiore qualità tecnica del campionato. Tre esami esterni superati a pieni voti dalla Ferrini, che arriva al debutto casalingo del derby con la miglior difesa del torneo e la voglia di battere anche l’ultima squadra protagonista dei playoff scudetto dello scorso maggio.
Di tutt’altro avviso l’Amsicora, a cui l’idea di dover abbandonare la vetta non sfiora minimanete. Dovrà fare i conti con un campo in cui è difficile giocare e portare via punti. L’anno scorso il campo Maxia fu violato solo due volte, dalla Lorenzoni e proprio dalle ragazze di Roberto Carta in una partita molto più difficile di quanto l’1-3 finale non faccia pensare. Ma domenica è tutta un’altra storia.
La coppia arbitrale sarà composta da Marrari e Vulturescu. Appuntamento alle ore 11:30.
14/11/2014 – Carlo Buccoli
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