Week end poco fortunato per le prime squadre amsicorine.
Entrambe le squadre di coach Carta escono dal campo con zero goal fatti e zero punti. Prima volta in tutta la stagione.
I ragazzi non perdevano in casa da ben tre anni e cinque mesi, dal lontano 29 Ottobre 2011 quando la Tevere di Cirilli si impose a Ponte Vittorio con un severo 5 a 3 (reti di Mura, Lixi, Bodnar per i bianco-verdi).
La partita con il San Vito ha fatto emergere qualche problema soprattutto in fase offensiva. Mureddu e compagni nonostante una decina di corti e varie occasioni, tra le quali una clamorosa sullo scadere a porta quasi vuota, non sono riusciti a concretizzare tutte le sortite offensive prodotte nei 70 minuti.
I romani dal canto loro, giocano una partita molto ordinata e maschia con tanti interventi decisi, molti dei quali sanzionati con cartellini verdi e gialli da parte della coppia arbitrale.
Va sottolineata la grande prestazione dal punto di vista fisico e mentale da parte dei ragazzi di Mattei.
Il primo tempo si chiude a reti inviolate, nella ripresa il goal del vantaggio sanvitese arriva grazie a una sfortunata deviazione di Lugas a centro area, su un cross dalla destra di Paolacci.
L’ Amsicora prova e riprova a trovare la rete del pareggio, ma San Vito chiude bene e anche con un pizzico di fortuna porta a casa i tre punti.
Risultato diverso, ma la sostanza non cambia per le ragazze. Oggi 29 Maggio in trasferta a Bra contro la Lorenzoni le ragazze di Berrino vincono per 3 a 0 e grazie alla vittoria odierna salgono a 19 punti ovvero a -1 dalla capolista Amsicora (con una partita in meno).
Le ragazze di Carta nel primo tempo fanno la voce grossa e impensieriscono in diverse circostanze l estremo difensore avversario, mancando solo di pochi centimetri l appuntamento con il goal.
A pochi minuti dalla ripresa è Di Biase a rompere gli equilibri portando la sua squadra in vantaggio. La Lorenzoni ci mette più grinta e trova il raddoppio su rigore con Vyhanyaylo e sul finale Tosco batte Denotti per la terza volta.
Annotiamo che per via di un infortunio dell ultimo minuto il portiere Massidda non è potuta partire con le compagne, Denotti è stata comunque all’ altezza di una partita importante facendosi trovare disponibile e pronta a dare il suo prezioso contributo nel nuovo ruolo.
Le note positive di un fine settimana poco brillante per le prime squadre, arrivano dai giovani under 21 di coach Angius, che con la vittoria odierna in casa del Cus Cagliari per 1 a 3 si qualificano matematicamente per le finali nazionali di categoria. Ci sarà comunque da disputare ancora due partite, con lo scontro diretto contro Ht Uras per l’ assegnazione del primo e secondo posto.
Partite quelle tra Cus e Amsicora sempre ricche di carica agonistica, i padroni di casa entrano in campo molto aggressivi improntando la gara su un pressing molto alto, i bianco-verdi non si fanno di certo intimorire e anche loro rispondono con la stessa grinta alla pressione cussina. Il primo tempo vede gli amsicorini più pericolosi sotto porta, sfiorando per 3 volte la rete del vantaggio con due deviazioni mancate sotto porta e un corto ben parato.
Nel secondo tempo è l’Amsicora a mettere molta più pressione agli avversari rendendosi varie volte pericolosi sotto porta con ottime trame di gioco impostate dalla difesa. Il vantaggio non tarda ad arrivare. Verso metà tempo, l’ azzurro under 16 Giustini sfrutta al meglio un corner corto battendo l’ incolpevole portiere avversario. Passano cinque minuti e su azione da corto Carta si procura un rigore che poi trasformerà lui stesso confermandosi bomber in ascesa. Il Cus tenta di riaprire la partita con due corti, i quali non creeranno problemi agli ospiti. La partita sembrava avviarsi alla conclusione sul punteggio di 0 a 2, ma Tommaso Spanu classe 2000 si inventa la rete dello 0 a 3 con un bel tiro di rovescio dal limite dell’ area. A un minuto dalla fine il Cus trova la rete della bandiera su un veloce contropiede per via di un errore difensivo in fase di impostazione.
A fine partita grande soddisfazione per tutti i ragazzi, dirigenti e i numerosi tifosi al seguito, per l’ ottima prestazione e il risultato ottenuto.
Queste le parole a fine gare di mister Angius: “Risultato che rispecchia il buon lavoro fatto fino ad ora. Siamo consapevoli di essere una squadra molto giovane che esprime un buon hockey, nonostante appunto la giovane età dei tanti ragazzi nati negli anni ‘98-99 e 2000. Abbiamo molto da imparare soprattutto sulla gestione della partita nell arco dei 70 minuti.
Mancano ormai due partite per concludere il girone sardo, dove noi vogliamo confermarci come gli altri anni arrivando al primo posto.”
29.03.2015 Uff. Stampa
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