A1/M: L’AMSICORA SI CONGEDA CON UNA VITTORIA

Ultima del campionato casalingo per l’Amsicora, che saluta i propri tifosi dando loro appuntamento per il 6 Giugno prossimo, quando i cagliaritani ospiteranno nell’impianto di Ponte Vittorio l’Euro Champions Trophy.
I ragazzi di Roberto Carta danno il benvenuto all’anticipo d’estate e sotto 30 gradi superano i capitolini dell’Acea DeSisti Roma 3-1, rialzando immediatamente la testa dopo il pesante ko esterno di Bra. La doppietta di Murgia e il sigillo finale di Mura rimontano l’iniziale vantaggio giallorosso di Benincasa.
 
Sette vittorie e un pareggio prima della sfida contro i ragazzi di Luciano Pepe avevano reso il campo dell’Amsicora un autentico fortino. Perdere l’imbattibilità casalinga proprio all’ultima giornata non è un’idea che sfiora Fabio Mureddu e compagni, che partono meglio e giocano un buon hockey nonostante il caldo afoso del capoluogo sardo. Non una scusa: difficile pensare che dal 6 al 9 Giugno Cagliari regalerà un clima mite e temperato. Ergo, bisogna farci il callo.
La Roma, ordinata e attenta, passa al primo tentativo utile grazie al corto di Benincasa, spedito alla destra dell’incolpevole Palla per il vantaggio ospite
I verdi non si scompongono troppo, anche perché passare in svantaggio in questa stagione non è una grossa novità (è successo in quattro delle ultime cinque uscite) e continuano a giocare come prima.
Per arrivare al pareggio c’è bisogno ancora una volta di Murgia, che prima fa le prove tecniche trovando attento Federici, poi regala il pareggio ai suoi con l’ennesimo corto vincente della stagione. Poco dopo una bella combinazione tra Agabio e Mura porta quest’ultimo davanti al portiere ospite. L’attaccante amsicorino viene atterrato guadagnandosi il rigore che lo specialista Murgia spedisce alle spalle dell’estremo difensore capitolino per il sorpasso.
Prima della fine della prima frazione Mura e Agabio confermano l’ottima intesa tra i due: il primo ruba palla in pressing, uno-due con il secondo e gol per la spizzata dell’attaccante classe 1993.
La ripresa è un po’ più equilibrata rispetto a un primo tempo di chiara marca amsicorina. Gli ospiti provano a ridurre lo svantaggio, ma gli attacchi trovano pronta la difesa sarda. I padroni di casa si limitano a gestire il possesso e affondano poco, ma quando lo fanno si rendono pericolosi. Ci prova anche Lugas a festeggiare il ritorno in campo dopo un anno di assenza per infortunio, ma il suo gol viene giustamente annullato per un fallo precedente.
Non succede più nulla e il triplice fischio ufficializza ciò che era nell’aria da due settimane: ai playoff sarà derby in semifinale. La vittoria del Suelli contro la Ferrini regala infatti ai trexentini il terzo posto in classifica. A Bra il 24 maggio prossimo le semifinali saranno dunque Bra – Roma e Amsicora – Suelli. Chi vince giocherà la finale per l’assegnazione dello Scudetto.
La società manda un grosso in bocca al lupo per una pronta risalita nei massimi livelli dell’hockey italiano a H.C. Buttefly e Polisportiva Valverde, le due squadra retrocesse in A2. Fa inoltre i complimenti al San Vito e alla Fincantieri per la vittoria del proprio girone nella serie cadetta e la conseguente promozione in Serie A1.
 
12/05/2014 – Carlo Buccoli

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