Un ottimo Cus Cagliari ben messo in campo dimostra che il quinto posto in classifica non è frutto del caso o della fortuna e contro l’Amsicora gioca un gran primo tempo, costrigendo spesso sulla propria metà campo un’Amsicora con minore qualità tecnica strappando uno 0-0 dopo i primi trentacinque minuti. Purtroppo per gli universiteri però ci sono altrettanti minuti da giocare, ed è lì che gli uomini di Roberto Carta puniscono, trovando i quattro gol con cui Fabio Mureddu e compagni superano gli ospiti conquistando il matematico secondo posto in classifica.

L’Amsicora non impara dai propri errori e, dopo aver regalato il primo tempo a Tevere e Suelli, regala i primi 35 minuti di gioco anche al Cus Cagliari. I verdi non entrano praticamente mai in area avversaria e -nonostante rischino solo una volta, con un corto ben neutralizzato da Manca – lasciano il pallino del gioco in mano agli azulgrana, molto ordiniati ma poco incisivi. Termina così un primo tempo tutt’altro che indimenticabile.

Nella ripresa la musica cambia radicalmente, con l’Amsicora che alza il proprio baricentro e spinge alla ricerca del vantaggio. Gli attaccanti amsicorini faticano a trovare la porta difesa da Bresciani. Non resta che ripiegare sul piano B, ovvero la ricerca dei corti. Proprio da uno di questi i verdi passano grazie a Murgia, poco tecnico ma molto efficace nei corti. Il Cus, obbligato a vincere per rimanere aggrappato al treno playoff, non ci sta e spinge alla ricerca del pari, trovando l’Amsicora con una ritrovata solidità difensiva dopo le varie amnesie del girone d’andata. L’1-0 è un risultato troppo pericoloso e i verdi provano, nonostante i propri limiti tecnici, a chiuderla. Ci pensa Nicola Carta a far tirare un sospiro di sollievo ai tifosi raccogliendo una corta respinta di Bresciani e, con un preciso drive a incrociare, portando sul doppio vantaggio i padroni di casa. Il 2-0 dura pochissimo perché Tomàs Bettaglio lancia il contropiede che Mura trasforma in 3-0 dopo aver corso 30 metri e dribblato il portiere ospite. Il Cus Cagliari orgogliosamente trova il corto che Hassan trasforma in rete del 3-1 poco prima che Angius ristabilisca le distanze con una spizzata sottomisura su assist di Murgia.

Finisce 4-1 l’ultimo derby per l’Amsicora in questa regular season. Vittoria che proietta la squadra a +9 sul primo inseguitore. Vantaggio, a due giornate dalla fine, incolmabile per la DeSisti Acea Roma, brava a imporsi 2-1 sulla Bonomi. La contemporanea sconfitta del Valverde (0-6 contro il Bra) e il pareggio del Butterfly (3-3) rende ancora più combattuta la lotta per non retrocedere, con le tre squadre divise da due punti. Lotta dalla quale sembra essere uscita la Tevere: grazie al 2-2 casalingo contro il Suelli il distacco dalla penultima posizione dista tre punti.

27/04/2014 - Carlo Buccoli