La settimana post derby dell’Amsicora è stata accompagnata da toni trionfali e titoloni. Tutte cose che sicuramente fanno piacere, ma che rischiano di far pensare che il più sia fatto e che ora sia pura accademia. Vero, i verdi non hanno più partite di alta classifica, ma tutte le squadre che affronteranno da qui alla fine lottano per non retrocedere.
A cominciare da sabato 20 Aprile, quando i ragazzi di Roberto Carta ospiteranno il fanalino di coda Cernusco nel più classico dei testacoda. I lombardi sono gli unici a non aver mai vinto in questa stagione e vedono la salvezza lontana nove punti a quattro partite dalla fine. Sono quindi obbligati a vincere per non salutare il massimo campionato di hockey su prato. Sanno però che fare punti a Cagliari è impresa quasi disperata e scendono in campo consapevoli di avere tutto da guadagnare.


Diametralmente opposta la situazione per Fabio Mureddu e compagni, obbligati a vincere per conservare il punticino di vantaggio nei confronti del Bra, sabato impegnato tra le mura amiche contro il Cus Cagliari: forse l’unica squadra senza più nulla da chiedere a questo campionato, con una salvezza ampiamente raggiunta.
Proprio i giallo neri secondi in classifica sono stati gli ultimi avversari del Cernusco. Chi si aspettava la vittoria larga dei Campioni d’Italia in carica è rimasto spiazzato dall’1-0 a favore dei cuneesi con cui si è chiuso il match, sintomo di un Cernusco comunque in salute.

All’andata terminò 3-2 a favore dei sardi, che soffrirono non poco e ringraziarono Asuni, Mureddu e Perdoni, autori dei gol che piegarono la resistenza del Cernusco. L’appuntamento per il ritorno della sesta giornata di serie A1 di hockey su prato è dunque fissato per sabato alle ore 16, quando i verdi proveranno a mantenere vivo il sogno.

Carlo Buccoli 19.04.2013   amsicoracagliari.it