L'Amsicora batte il San Vito 6 a 0 nella giornata che segna l'esordio nel massimo campionato di Davide Giuliani, classe 2000, figlio d'arte (suo padre Roberto non ha certo bisogno di presentazioni), e la prima rete in serie A di Luigi Manconi, altro prodotto del vivaio amsicorino, classe 1997. La società di Ponte Vittorio prosegue così nell'opera di valorizzazione dei suoi giovani, in un momento in cui il gruppo si compatta in vista del rush finale.
Partita senza storia, con Manca inoperoso per tutto l'incontro, che offre a Roberto Carta più di un motivo per sorridere: intanto capitan Mureddu, ormai stabilmente nel ruolo di libero, divenuto una certezza ed una garanzia in più per la difesa, orfana di Gabriele Murgia; lo stato di forma dei giocatori, tornato ai livelli del girone d'andata; il bel gioco ritrovato; ultima, ma non meno importante, la cattiveria agonistica mostrata per tutto l'arco dei settanta minuti, arma in più che può fare la differenza in campo. Ingredienti, questi, che servono a condire il finale di stagione, dove la corsa al titolo sembra sempre più un affare a tre, con Bonomi e Bra che non perdono un colpo, oggi entrambe vittoriose con punteggi altrettanto roboanti (7 a 2 della Bonomi su Fincantieri e 10 a 3 del Bra su Padova - davvero impressionanti gli 81 goal segnati finora dai giallo neri).
Per la cronaca, i goal sono stati realizzati in ordine da Luca Angius al 3', con un bel drive angolato, al 12' da Mura, che appoggia in rete un assist di Lai, autore di una bella discesa sulla destra, al 49' da Giaime Carta, con un siluro che si infila tra palo e portiere a conclusione di un'azione personale, dopo aver rubato palla nei ventidue, al 60' da Manconi, lesto a ribattere in rete una corta respinta del portiere ospite, al 63' ancora da Luca Angius, di rovescio, e allo scadere da Lai, su azione di corto.
Due difensori, un centrocampista e due attaccanti andati a segno, in pratica tutti i reparti impegnati a offendere, danno l'esatta misura di come la squadra varii il suo gioco con soluzioni e schemi che non lasciano punti di riferimento agli avversari.
Domani secondo impegno casalingo contro la Tevere, sulla carta molto più ostico, con i romani reduci dalla vittoria in casa del Suelli, autori di un girone di ritorno da prima della classe, con 6 vittorie, tra cui quella con la Bonomi, e una sola sconfitta, sabato scorso nel derby contro la Roma, 21 goal fatti e 6 subiti. Numeri importanti che esaltano il valore della squadra di Cirilli.
Appuntamento, dunque, alle 11 a Ponte Vittorio per conoscere il verdetto di questa sfida, certamente decisiva per le sorti dei colori amsicorini in chiave scudetto.
(Nelle foto di Giuseppe Meloni le esultanze per i goal di Manconi e Angius)
Luigi Rocchigiani 23/04/2016
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